Un saluto a tutti :)
Scrivo con grande piacere questa recensione e le altre (per gli altri prodotti acquistati qui) dopo più di un anno e mi scuso con il signor Belotti,
che è stato estremamente gentile e puntuale in ogni fase dell'acquisto, ma volevo far passare il giusto tempo per poter testare nel mio quotidiano queste pentole.
A distanza, dunque, posso dire che la mia vita è cambiata grazie al loro uso.
Ho acquistato anche il tegame da 30 cm, la piastra e la pota da 25 cm, dunque mi serviva qualcosa di piccolo per una o due porzioni, per inciso qualcosa per cuocere le mele.
Ho cotto mele ogni giorno per mesi in questa piccola e meravigliosa casseruola, beandomi del gusto delle mele così preparate, poi un giorno ahimè mi sono messa chiacchierare dimenticando la pentola sul fuoco, le mele si sono completamente bruciate (senza fare fumo badate bene).
Mi veniva da piangere, ho messo la pentola in ammollo e l'ho lasciata lì, con l'intento di salvarla l'indomani, ma il mio compagno per farmi un favore l'ha raschiata energicamente sul fondo togliendo tutto il bruciato e, pur usando un mestolo di legno, ha lesionato lo smalto protettivo.
Ho provato a riutilizzarla, ma l'argilla ha rilasciato il suo caratteristico sapore nelle mele.
Mi sono arresa.
Ho usato la pentolino come elegante portaoggetti per alcuni mesi, fino a ieri, quando ho avuto una sorta di illuminazione:
Perché non provare a cuocervi le patate senz'acqua?
Così ho provato e sono FELICISSIMA DEL RISULTATO!
Le patate si sono cotte alla perfezione, senza bruciare: lavate, messe dentro e lasciate al minimo per un'oretta sono uscite come e meglio delle patate alla brace.
Questa è la storia del riscatto di un prodotto eccezionale che, anche se compromesso nelle sue funzioni (per mia incuria), ora è tornato a nuova gloriosa vita.
Credo che il signor Belotti abbia in noi acquirenti un sacco di meritati biglietti da visita viventi.
Preciso che l'imballaggio di ogni singolo prodotto è ineccepibile, all'interno ho trovato strisce di cartone molto spesso a protezione dei pezzi e così, dato il numero di colli, ho messo da parte il cartone antiurto e ne ho fatto un mobile di riciclaggio assolutamente funzionale. Mi sono divertita un sacco a realizzarlo.
Complimenti di cuore.