Quali cibi si possono cucinare con le pentole di terracotta?
Cosa cucinare nella terracotta?
Una domanda frequente in fatto di cotture è: pentole di terracotta, cosa cucinare?
Per iniziare, è importante specificare che la terracotta di argilla rossa e porosa, è un materiale molto utilizzato da secoli per la realizzazione di pentole per utilizzi differenti.
Queste pentole raggiungono le migliori prestazioni nella cottura lenta e prolungata, come nel caso della cottura di zuppe e minestre.
E poi brodo di carne, di verdura o di pesce, e ancora cereali, legumi e fagioli, non di meno risotti, sughi e ragù, ma anche stracotti, umido e marmellate.
Le pentole in terracotta, nelle quali vengono cucinati questi cibi, si presentano con la classica forma bombata o dritta e con le pareti alte dotate di manici e coperchi.
Si tratta, per intenderci, della classica casseruola.
Ogni cottura ha la sua forma
In base alla pietanza da cucinare, ma soprattutto in merito al metodo di cottura, la forma delle pentole in terracotta cambia.
Nel caso in cui volessimo cucinare un arrosto, usiamo la terracotta da forno, ovvero pirofile che possono avere basi differenti: rotonde, quadrate, rettangolari oppure ovali.
Per stufare è invece indicata una pentola in terracotta dalla base ampia, caratterizzata da pareti basse o alte, a seconda della pietanza.
La piastra refrattaria è invece adatta alla cottura in forno di pizze, pane e focacce.
La stessa piastra che si rivela perfetta come griglia per cuocere carne, pesce e verdure sulla fiamma libera e sulle braci.